oggi il cielo era di quell'azzuro che ti viene da pensare :" cavolo non ci sono nuvole".
è strano quando il lettore cd è scarico e devi inventare nella mente qualche canzone; se poi non ci riesci cantarla.
tutto questo in quei 40 minuti che mi separano da Cretone.
là c'è tutto quello che mi ricorda l'estate o il calore di un caminetto.
al ritorno i vetri erano appannati e l'unico modo per vedere fuori era la fantasia.
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sii, il caminetto...compenserà la nostra estate.
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