in quei momenti eravamo noi. ogni istante diceva che era la nostra storia.
in un attimo tutto era ricoperto di lacrime; si, anche io vedevo sfucato.
da allora continuo a piangere, anzi non ho smesso da circa due mesi a questa parte.
ora mi fa male la testa e voglio un'aspirina.
si, mi ricorderò questo giorno.
un'amicizia sincera, la camicia come la tua.
ah, ti voglio bene.
e come ogni notte "Sogni d'oro.".
venerdì 30 ottobre 2009
giovedì 29 ottobre 2009
POPPIES

Stavo pensando che sarebbe bello avere un piccolo giardino, davvero pochi metri di terra dove pianterei papaveri e papaveri. Mi immagini mentre la domenica mattina mi alzo presto per crescerli? Non indosso guanti perchè sentire la terra umida tra le dita mi da la felicità. Quel colore così rosso mi fa pensare alla leggerezza. Deve essere qualcosa di simile a un petalo che cade senza fare rumore.
Lo sai che i papaveri son alti alti alti e tu sei piccolina..
lunedì 26 ottobre 2009
SONG TO SAY GOODBYE
-vado a farmi un tè caldo che mi scioglie la mente e mi allenta la tensione.
suprattutto diminuisce la rabbia.
certo, come se bastasse.
che errore irreparabile che hai commesso.
spero per te che non avrai nulla a che vedere con il mio lato peggiore.
prima che la nostra innocenza si perdesse..
la voce che mi faceva piangere.
suprattutto diminuisce la rabbia.
certo, come se bastasse.
che errore irreparabile che hai commesso.
spero per te che non avrai nulla a che vedere con il mio lato peggiore.
prima che la nostra innocenza si perdesse..
la voce che mi faceva piangere.
sabato 24 ottobre 2009
LORO
perchè è solo in quei momenti che non ti accorgi che un crampo ti attorciglia lo stomaco, o meglio te ne rendi conto ma lasci stare?
perchè loro ti ricordano gli anni in cui la tua ingenuità era reale e se non coglievi il doppio senso ti sentivi in colpa.
ti ricordano le giornate in cui saltavi nelle pozzanghere.
ti ricordano quando passavi ore dondolandoti sull'altalena fino a quando le tue gambe erano addormentate.
perchè allora ti bastava poco, poco così.
senti che ti amano
perchè loro ti ricordano gli anni in cui la tua ingenuità era reale e se non coglievi il doppio senso ti sentivi in colpa.
ti ricordano le giornate in cui saltavi nelle pozzanghere.
ti ricordano quando passavi ore dondolandoti sull'altalena fino a quando le tue gambe erano addormentate.
perchè allora ti bastava poco, poco così.
senti che ti amano
venerdì 23 ottobre 2009
IL VITELLO DAI PIEDI DI BALSA
giovedì 22 ottobre 2009
BRILLI
Tra tanti incubi sogno che sfiorandoti la pelle tu mi trasmetta un po della tua lucentezza.
Brilli.
Brilli.
lunedì 19 ottobre 2009
GIAGIA
lui è uno di quelli che appeni lo vedi te ne innamori.
lo immagino mentre esce a fare la spesa alla gs e porta le buste.
ha quell'espressione stravolta.
sul suo volto leggi tutto.
vorrei passare un giorno all'anno con lui.; un giorno basterebbe.
sarebbe magnifico.
lui mi porterebbe al parco davanti casa e seduti su una panchina leggeremmo il giornale.
io mi terrei stretta al suo braccio, giocherei con i fili della sua sciarpa.
poi con la macchina fotografica mi piacerebbe scattargli foto su foto;
mi piacerebbe che per quel giorno il suo viso fosse ovunque.
poi la sera mentre guardiamo la ruota della fortuna, addormentarmi con la sua mano nella mia.
il piacere di vedere i suoi occhi appena sveglia.
lo immagino mentre esce a fare la spesa alla gs e porta le buste.
ha quell'espressione stravolta.
sul suo volto leggi tutto.
vorrei passare un giorno all'anno con lui.; un giorno basterebbe.
sarebbe magnifico.
lui mi porterebbe al parco davanti casa e seduti su una panchina leggeremmo il giornale.
io mi terrei stretta al suo braccio, giocherei con i fili della sua sciarpa.
poi con la macchina fotografica mi piacerebbe scattargli foto su foto;
mi piacerebbe che per quel giorno il suo viso fosse ovunque.
poi la sera mentre guardiamo la ruota della fortuna, addormentarmi con la sua mano nella mia.
il piacere di vedere i suoi occhi appena sveglia.
martedì 13 ottobre 2009
UNA PIUMA
Chiudo gli occhi. vedo la tua collana bagnata d'oro.
non è vera altrimenti sarebbe pesante ma io l'ho avuta tra le mani. è una piuma.
non è vera altrimenti sarebbe pesante ma io l'ho avuta tra le mani. è una piuma.
lunedì 12 ottobre 2009
E MANCA MENO DI UN MESE
non riesco ancora a immaginare quella mattinata. credo che mi alzerò, guarderò la mia faccia allo specchio e non mi piacerà affatto così cercherò di dargli una forma. in camera prenderò quella maglietta che avevo buttato sulla sedia il giorno prima e la cinta, quella per tenermi su i pantaloni troppo larghi. traccerò una riga nera o forse due con quella matita che quasi scompare e solo quello mi aiuterà a sentirmi più bella. penso già alla sera quando prenderò un pezzo di carta per lavarmi via il sudore e il trucco sbavato, forse anche le lacrime.

E MANCA MENO DI UN MESE.

E MANCA MENO DI UN MESE.
venerdì 9 ottobre 2009
martedì 6 ottobre 2009
DOVEVI PROPRIO?
quando mi guardo mi vedo diversa.
forse è che non ho più quell'espresione riposata sul volto.
inizio a intravedere le rughe. non è paranoia;è semplicemente colpa della mia esaltazione e esagerazione di tutto o anche delle smorfie.
sento Brian e penso.
dovevi proprio disrtuggermi? anche tu?
forse è che non ho più quell'espresione riposata sul volto.
inizio a intravedere le rughe. non è paranoia;è semplicemente colpa della mia esaltazione e esagerazione di tutto o anche delle smorfie.
sento Brian e penso.
dovevi proprio disrtuggermi? anche tu?
lunedì 5 ottobre 2009
ANCORA QUà
Sarebbe buffo incontrarci alla fermata dell'autobus come due persone normali e non sapere cosa dire.
Io tentennerei, non saprei se salutarti, tu seduto su quella gelida sbarra di metallo con il tuo cappotto rosso mentre scegli la canzone da sentire mi vedi, me che in preda al sonno cerco con lo sguardo qualcosa.
Sarebbe buffo non sapere di cosa parlare dopo intere nottate. Tu ti avvicineresti ancora un po incerto e con quella espressione mi diresti: " Ehi, ma quarda chi si rivede!".
Ti risponderei, farei finta di nulla perchè non posso odiarti.

Ancora quà dopo vane promesse a parlare d'amore.
Io tentennerei, non saprei se salutarti, tu seduto su quella gelida sbarra di metallo con il tuo cappotto rosso mentre scegli la canzone da sentire mi vedi, me che in preda al sonno cerco con lo sguardo qualcosa.
Sarebbe buffo non sapere di cosa parlare dopo intere nottate. Tu ti avvicineresti ancora un po incerto e con quella espressione mi diresti: " Ehi, ma quarda chi si rivede!".
Ti risponderei, farei finta di nulla perchè non posso odiarti.

Ancora quà dopo vane promesse a parlare d'amore.
domenica 4 ottobre 2009
venerdì 2 ottobre 2009
NON RESISTO
Si, sono una debole. Non saprei resistergli per quanto possa essre disgustoso.
- come è bello non essere innamorati!
- si, ma poi ti manca qualcosa.
- ...
- come è bello non essere innamorati!
- si, ma poi ti manca qualcosa.
- ...
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